Occasione imperdibile quella offerta dal passaggio del Giro d'Italia nei comuni di Desenzano e Manerba, per dare inizio al programma di iniziative di cui sarà protagonista il Presidio 9 Agosto, nella nuova veste di "Presidio itinerante" Quale migliore metafora, dopo 1000 giorni e 1 notte di permanenza nella postazione fissa di piazza Paolo VI a Brescia, quella di spostarsi a tappe (proprio come succede per il Giro d'Italia) da un comune all'altro della sponda bresciana del Garda per portare i valori e i principi della nostra pacifica lotta contro l'assurdo progetto di portare la depurazione dei reflui gardesani nel bacino del fiume Chiese. Nella tappa n° 14 di ieri, sabato 18 maggio, un manipolo di volenterosi e determinati presidianti, munita di volantini e bandiere, ha macinato chilometri lungo il percorso della "cronometro", per portare il proprio messaggio, insinuandosi in una incredibile marea di persone sostenitrici e amanti di questo sport. Non è stato certo facile, nel contesto di una Kermesse di tale portata, far sentire la propria voce, ma qualcuno ha voluto informarsi e approfondire e molti hanno accettato di buon grado il volantino offerto. Missione compiuta? Certamente, quando si semina qualcosa prima o poi si raccoglie! Ora la carovana del "Presidio Itinerante" è partita per la nuova e speriamo proficua avventura.... alla prossima puntata!