Grazie alla partecipazione attiva di molte persone, dal 6 maggio 2024, il Presidio 9 agosto è diventato itinerante e ha svolto un'intensa attività nei territori coinvolti. Di seguito riepiloghiamo il lavoro svolto negli ultimi mesi: Campagna Estiva 2024 Abbiamo allestito il Gazebo del Presidio 9 Agosto, con volantinaggio e raccolta firme a supporto della petizione europea, durante i Mercati settimanali nei comuni del lago di Garda, dal mese di giugno ai primi di ottobre: Moniga, Sirmione, Desenzano, Limone, Gargnano, San Felice del Benaco, Toscolano Maderno, Lonato, Manerba, Gardone Riviera, Salò, Polpenazze, Padenghe, Rivoltella. Sono stati inoltre distribuiti volantini informativi (anche in inglese e tedesco) nei locali, negozi e bar dei vari Comuni, contemporaneamente ad un capillare volantinaggio nelle spiagge e nei luoghi frequentati dai turisti. Questa intensa attività ha generato un inaspettato interesse. Ora l'assemblea del Presidio ha definito un programma di lavoro, coinvolgendo un numero sempre maggiore di realtà locali. Campagna Autunno/Inverno 2024/25 Continuerà il lavoro di informazione/sensibilizzazione nei territori del lago di Garda e del fiume Chiese, con distribuzione volantini e raccolta firme a sostegno della petizione europea. Di seguito le località interessate secondo un calendario prestabilito: Idro - Asola - Gavardo - Carpenedolo - Salò - Bedizzole - Brescia - Montichiari - Desenzano Si organizzeranno anche: un "NO DEPURATORE DAY" che si svolgerà lungo l’asta del Chiese, coinvolgendo il maggior numero di paesi (a chiusura della serie di presidiitineranti) con banchetti informativi, raccolta firme, piccoli eventi musicali. Assemblee pubbliche informative con la partecipazione di esperti in alcuni dei paesi del lago di Garda, per consolidare il lavoro di sensibilizzazione fatto durante l’estate. Negli ultimi mesi, il Presidio 9 Agosto ha mantenuto un costante dialogo con le istituzioni, partecipando attivamente a diverse iniziative: Consiglio provinciale: Numerose presenze ai lavori del Consiglio provinciale per sollecitare l'approvazione della mozione del consigliere Apostoli. Cirf e Ersaf: Incontri con i tecnici delle agenzie per seguire l'avanzamento dello studio sullo stato ecologico del fiume Chiese. Regione Lombardia: Partecipazione alla commissione ambiente per sostenere la mozione 10/2023. Commissario straordinario: Incontro e condivisione di un corposo dossier che evidenzia le forzature e le criticità del progetto anche alla luce della nuova Direttiva europea in materia di depurazione. Enti locali: Continua l'impegno a incontrare i Sindaci dei territori coinvolti. Segnaliamo inoltre che, in linea con il nostro impegno per la tutela ambientale, abbiamo deciso di aderire alla Federazione per il riconoscimento dei diritti del lago di Garda, un passo importante per garantire un futuro sostenibile al nostro prezioso ecosistema. Prossimi passi: Presto parteciperemo all'audizione in Commissione Ambiente di Regione Lombardia, affiancati da esperti del settore. Torneremo inoltre ad Acque Bresciane per fare chiarezza sulle recenti notizie apparse sui quotidiani locali. Prima di esprimerci definitivamente, vogliamo approfondire ulteriormente la questione, alla luce dei continui colpi di scena che da sempre caratterizzano quest'annosa vicenda. Resta inteso che i nostri principi fondamentali rimangono saldi e immutati. Sottolineiamo l'importanza di tutelare il fiume Chiese che non può diventare il corpo recettore dei reflui del Garda. La soluzione più sostenibile fra quelle valutate dall'Università di Brescia, a nostro avviso, consiste nel ristrutturare il depuratore di Peschiera e nell'implementare efficaci sistemi di separazione delle acque bianche da quelle nere, ottimizzando così il processo di depurazione. Continuate a seguirci per nuovi aggiornamenti!